lunedì 7 luglio 2014

SULLA NOSTRA SPIAGGIA #SESIVOLESSE

All'Amministrazione Comunale di Alcamo.
Guardando queste immagini prese da Google Heart, le strutture che si vedono sulla spiaggia di Alcamo Marina ad est della zona Canalotto potrebbero sembrare delle strane costruzoni aliene.
Niente paura. Gli autori non sono extraterrestri venuti da altri pianeti, ma sono esseri umani incapaci e irresponsabili che hanno sprecato disinvoltamente il pubblico denaro e di cui finora non sono stati chiamati a darne conto e non credo che mai lo saranno.
Si tratta, infatti, di un maldestro tentativo abortito di costruire un sovrapassaggio sulla ferrovia per congiungere la strada statale 187 con la stradella che corre parallela sotto linea.
Questo aborto iniziato circa trent'anni addietro, è stato poi lasciato incompleto fino ai nostri giorni è può essere 'ammirato' dagli Alcamesi e dai turisti stranieri e valutato per quello che veramente è: l'ennesimo vergognoso spreco del pubblico denaro.
Oltre a costituire uno sfregio per la nostra meravigliosa spiaggia, questo gigantesco aborto costituisce anche un serio pericolo per i bagnanti e per i bambini.
I ferri scoperti delle strutture sono stati, nel tempo, fortemente agggrediti dalla salsedine, sono coperti di ruggine e possono ferire i bagnanti che frequentano quella zona di spiaggia.
Se un privato cittadino commette un abuso edilizio, anche di piccole dimensioni, è chiamato a pagare pesanti sanzioni e se la costruzione abusiva non è sanabile, è obbligato a demolirla e a ripristinare il luogo dell'abuso così com'era prima dell'intervento abusivo.
Ma se a commettere l'abuso, di dimensioni enormi e con le spese a  carico ddella collettività, è un ente pubblico, per questo non ci sono sanzioni e nessuno chiama l'ente a ripristinare i luoghi.
Alla luce di questi fatti chiedo all'Amministrazione se è possibile che, per l'incolumità dei cittadini e per la tutela di questa parte de territorio del Comune di Alcamo, che è stato orrendamemte deturpato, è possibile obbligare l'ente che ha commessso questo abuso a ripristinare i luoghi oggetto di questa violazione.
Sarebbe anche opportuno che la Stato chiamasse gli autori di questo scempio a risarcire la collettività per questo grande spreco di pubblico danaro.
Infine quello che è avvilente è che  nessuna forza politica di qualunque colore ritiene opportuno fare propri questi problemi. Non si rendono conto che  anche sotto il profilo della ricerca del consenso elettorale interessarsi di questi argomenti sarebbe un ottimo e sano modo per fare proselitismo.
Così si dovrebbe fare in un paese civile ed onesto. #SESIVOLESSE.

Su twitter, digitando #SESIVOLESSE si trovano molti suggerimenti per rendere migliore la vita della nostra gente.
Alle elezioni future io voterò ed appoggerò quella politica che OGGI porrà attenzione a questi suggerimenti (e ad altri che verranno non solo da me ma da chiunque voglia contribuire). 


  

Immagini da Google Heart



Immagini  prese da terra.






1 commento:

  1. Oggi 11 luglio il Sindaco Dott. Sebastiano Bonventre ha risposto al post scrivendo:

    “L'amministrazione comunale di Alcamo ha già ampiamente affrontato il problema con ferrovie dello stato ed Anas ed un nuovo appuntamento era già fissato per giovedì 17 pomeriggio a Palermo. Possiamo rasserenare che viviamo la città come voi e come voi vorremmo affrontare e risolvere i problemi anche di strutture non nostre ed esistenti da decenni e di cui nessuno si è finora mai interessato. Come sarebbe bello se si dicessero anche queste cose e non scaricare su questa amministrazione ogni disastro del passato non solo proprio ma anche altrui (ANAS, provincie e FFSS)”

    Devo dire che sono molto soddisfatto che l'iniziativa di tentare di rimuovere questi inutili ruderi dal nostro territorio, sia all'attenzione dell'Amministrazione Comunale da Lui guidata.

    Io, da esterno all'Amministrazione, non ero al corrente che ci fosse questa iniziativa in corso e quindi non potevo darne notizia e, da cittadino che 'vorrebbe 'vivere in un paese normale' segnalavo all'Amministrazione questo degrado e richiamavo i Partiti e i Movimenti Politici ad interessarsi principalmente di queste cose.

    Infatti scrivevo:

    “Alla luce di questi fatti chiedo all'Amministrazione se è possibile che, per l'incolumità dei cittadini e per la tutela di questa parte de territorio del Comune di Alcamo, che è stato orrendamemte deturpato, è possibile obbligare l'ente che ha commessso questo abuso a ripristinare i luoghi oggetto di questa violazione.
    Sarebbe anche opportuno che la Stato chiamasse gli autori di questo scempio a risarcire la collettività per questo grande spreco di pubblico danaro.
    Infine quello che è avvilente è che nessuna forza politica di qualunque colore ritiene opportuno fare propri questi problemi. Non si rendono conto che, anche sotto il profilo della ricerca del consenso elettorale, interessarsi di questi argomenti sarebbe un ottimo e sano modo per fare proselitismo.”

    Non ho mai mancato, tutte le volte che ne sono venuto a conoscenza, di dare notizia delle iniziative dell'Amministrazione riportandole anche sul gruppo facebook “GLI AMICI DI SEBASTIANO BONVENTRE” da me creato ai tempi della sua candidatura, sul quale scrive spesso l'Assessore Architetto Enzo Coppola e sul quale, se e quando lo riterrà opportuno, potra scrivere anche il Nostro Sindaco.
    Io personalmente ne sarei onorato.

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